Come si Fotografa... Un fulmine??

Parte con questo post una nuova rubrica: "Come si fotografa...?" ; una guida su come effettuare gli scatti più particolari; iniziamo con il fulmine!!
Il motivo, anzi, i motivi, sono principalmente 2: l'estate sta finendo (come cantavano i Righeira), quindi a breve inizieranno i giochi e poi perchè è un tipo di fotografia dall'impatto emotivo davvero suggestivo.
Questo fu uno dei miei primi fulmini... emozionante!!
Inizierò spiegandovi passo passo, con una filippica lunga e noiosissima, cosa sono questi eventi atmosferici, come e perchè si formano e che tempo farà domani grazie all'ausilio del MeteoSat!
...ma non ci penso proprio!! Se vi interessano queste informazioni andatevele a cercare su Wikipedia!!! Quì noi parliamo di fotografia!!

Cosa ci serve per fotografare queste meravigliose ma pericolosissime scariche elettriche??? 

Prima di tutto un cervello, possibilmente usato e funzionante (se lo avete ancora imballato o è difettoso evitate per la vostra incolumità!). La materia grigia è essenziale ancor più della reflex! Le regole che vi hanno insegnati da bambini vanno rispettate, ancora più quando si maneggiano oggetti elettronici e, a volte, dotati di ricettori (mi viene da pensare ai trigger radio per i flash o al gps installato in alcune reflex di ultima generazione!). 
Fate attenzione a non trovarvi al centro del temporale, evitate di infilarvi sotto ad alberi particolarmente alti e non vi arrampicate come scimmie sui pali dell'alta tensione.

Posta questa scherzosa, ma dai contenuti seri, premessa, andiamo a scoprire di quale materiale abbiamo bisogno.

Una reflex: qualsiasi corpo macchina andrà bene!
Un treppiedi: possibilmente non quello da 8 euro dei cinesi; faremo un post in futuro su questo argomento ma non dovete sottovalutare mai il treppiedi; da lui potrebbero dipendere le sorti delle vostre foto!! Considerate inoltre anche la sicurezza della vostra fotocamera; durante un temporale è probabile che ci sia vento e potrebbe far cadere tutta la vostra attrezzatura. Acquistate un treppiedi solido; ce ne sono di ottimi (se non pensate di montarci 49 chili di lenti)  a prezzi umanissimi.
Un obiettivo grandangolare: i fulmini spesso scendono da più parti del cielo; avere una lente larga vi permette di tenerne sotto controllo una fetta maggiore. Comunque anche il nostro simpatico amico 18-55 andrà bene.
Uno scatto remoto: non è essenziale... potremmo anche trovare una soluzione qualora non lo aveste ma nella stragrande maggioranza dei casi non costa più di una ventina di euro e potrete utilizzarlo per fare tante altre cose.

Cominciamo!! 

Una volta che abbiamo capito da quale direzione provengono i fulmini, piazziamo il nostro treppiedi e montiamo la reflex. Primo problema: la messa a fuoco... l'af della nostra lente al 99% dei casi non riuscirà a "vedere" col buio e se vedrà farà "il ballo di San Vito" prima di trovare il fuoco ogni volta che scatteremo; impostiamolo quindi in manuale e.... facciamo un po' di prove! Io personalmente cerco di scattare sulle nuvole da cui provengono i fulmini; in 3 o 4 scatti, di solito, ottengo una messa fuoco più che soddisfacente! Una volta trovata la giusta messa a fuoco non dovrete più toccarlo.
Il diaframma: non apertissimo! E' vero che siamo quasi al buio ma il fulmine, fidatevi, si farà vedere e vi illuminerà gran parte della scena; chiudendo il diaframma (io solitamente mi tengo attorno a f/8) avrete inoltre un campo focale maggiore.
Iso: a seconda delle situazioni, dell'imponenza dei fulmini e del tempo di scatto, ma 200 potrebbero bastare ed avanzare.  
Tempi: l'ideale è usare la posa B (Bulb) per questo sarebbe meglio avere uno scatto remoto; qualora non ne foste in possesso, potreste utilizzare l'autoscatto a 2 secondi e tempi in M tra i 5 ed i 20 secondi massimo; dovrete valutare seduta stante; se avete invece il tasto di scatto remoto collegatelo alla reflex e tenetelo premuto; non appena sarà caduto il fulmine lasciate il tasto! Di solito io conto... 1 2 3 4 5...conto i secondi delle prime foto per avere un'idea sul margine di tempo che posso avere nello scatto successivo. Non siate ingordi però! Cercate di fotografare una fulminazione a scatto; concentrarne di più su un solo fotogramma potrebbe portare ad una foto sovraesposta. 

Per chi sperava in una formuletta da copiare, mi dispiace, ma non funziona così; non posso darvi tempi, diaframmi ed iso "fissi"... il motivo è semplice: tutto dipende dalla luce, dalla distanza del temporale e dall'intensità! In alcuni casi potrebbe servirvi un diaframma più aperto per esempio.. dovete provare ed aggiustare il tiro

Consigli utili: 
- pulite bene la lente prima di iniziare...
- portate pazienza!! Non è detto che riusciate immediatamente ad ottenere buoni risultati; sono tante le variabili in gioco.. non per ultima che il fulmine deve cascare nel vostro fotogramma!
- chiudete il mirino della reflex con il gommino in dotazione che si trova sulla tracolla; eviterete "infiltrazioni" di luce. A voi non servirà guardare da lì... avrete tutto in presa diretta davanti ai vostri occhi.
- dimenticate la regola dei terzi; la composizione dovrà tenere in considerazione il paesaggio che vi trovate davanti ma in relazione a ciò che cercate di fotografare.. il fulmine appunto. Cercate però di contenere nel vostro fotogramma un punto di interesse estraneo all'evento atmosferico in modo che possa dare maggiore tridimensionalità alla scena.
- cercate di scattare più foto evitando di spostare la vostra inquadratura; esistono software molto semplici che permettono di sovrapporre i vari scatti; otterrete così un risultato ancora più suggestivo.
- ripeto... fate attenzione! Evitate di chiacchierare con la vostra fidanzata o fidanzato al cellulare, di appostarvi in zone isolate o in prossimità di linee elettriche; qualora trovaste il posto più bello del mondo mettetevi comodi in macchina e tenete la reflex fuori.. male che va' ne dovrete comprare una nuova!

Curiosità: esistono in commercio dei trigger che leggono la luce; si posizione sulla slitta del flash e, nell'istante in cui parte il fulmine, loro danno in automatico il comando si scatto; non li ho mai provati, sinceramente, ma non mi attirano un granchè... preferisco farla io la foto! 

Dubbi? Incertezze? Domande? io sono quì...

Buona luce a tutti!

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